STORIA
La Scuola dell’Infanzia Piccinelli Comolli situata a Bosto Castellanza di Varese Via Doniga,1.
Ha avuto origine nel 1904 per volontà della signora Antonietta Comolli ved. Piccinelli “per accogliere i bambini delle famiglie povere, in età prescolare, del rione di Bosto”.
Ha come specifiche finalità (previste dall’art. 2 dello statuto della Fondazione) la gestione di tutte le attività, scolastiche, educative e di intervento sociale, finalizzate a garantire ai bambini in età prescolare, in integrazione dell’azione familiare cui compete il diritto-dovere primario di tutela e educazione dei propri figli, le migliori possibilità di sviluppo della propria personalità, sotto l’aspetto psicofisico, morale, civile e religioso.
Nell’azione istituzionale della Fondazione è vietata qualsiasi forma di discriminazione o disparità di trattamento tra i bambini e le loro famiglie.
Nello spirito dello Statuto originario, il compito educativo, già affidato a Comunità religiose riconosciute dall’Autorità ecclesiastica, è ora attuato anche da personale laico, qualificato e coordinato a norma di legge, operante in pieno accordo con le finalità della Fondazione, in collaborazione funzionale ed economica con le Istituzioni pubbliche competenti in ambito educativo e sociale, in particolare il Comune di Varese e le sue articolazioni operative.
Dal 1966 al 2003 ha partecipato al percorso di elaborazione di un Progetto Educativo condiviso nell’ambito del Consorzio delle Scuole Materne del Comune di Varese. Ha aderito anche ai percorsi formativi promossi dallo stesso e dai Servizi Educativi sempre del Comune, finalizzati alla professionalità del personale docente.
L’adesione alle linee Guida e ai percorsi formativi è approvata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione nell’ambito della Commissione costituita dai presidenti delle scuole del Consorzio con il Comune.
La Scuola dell’Infanzia in data 28 Febbraio 2001 con D.M. n. 488/3337, ha ottenuto dal Ministero dell’Università Istruzione e Ricerca il riconoscimento, di “Scuola dell’Infanzia Paritaria”.
La legge regionale 13 febbraio 2003 n. 1 “Riordino della disciplina delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza operanti in Lombardia” ha richiesto a tutte le scuole, entro il 31 dicembre 2003, di modificare la propria personalità giuridica: da IPAB diventerà persona giuridica di diritto privato senza scopo di lucro – Fondazione.
La nostra Scuola, quindi, è stata iscritta nel registro regionale delle persone giuridiche private con il seguente ordine: N° 1620 in data 31.12.2003.
Dal 1 Settembre 2009 in base alla legge 296/2006 e disciplinato dall’Accordo sancito con la Conferenza unificata Stato – Regioni e Autonomie Locali il 14 giugno 2007, la nostra Scuola accoglie, con l’apertura della sezione Primavera, anche i bambini di due anni.
PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNI 2022-2025 (P.T.O.F.)
FINALITA’
Il Progetto educativo esprime la propria finalità generale secondo quanto enunciato nel Regolamento della Scuola, e in accordo con le Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del primo ciclo di istruzione emanate a Settembre 2012.
Come enunciato nel Indicazioni: “La finalità generale della scuola è lo sviluppo armonico e integrale della persona, all’interno dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza e nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie”.
Queste indicazioni contengono un’articolata rassegna delle prestazioni che la nostra Scuola, inserita nel contesto più ampio del sistema nazionale di istruzione pubblica, in quanto Paritaria, è chiamata ad assicurare, sia per garantire l’unità nazionale del sistema educativo, sia per consentire ai bambini si sviluppare le dimensioni della loro personalità in forma completa ed organica.
Nelle Indicazioni Nazionali troviamo cinque aree che raggruppano, ciascuna di esse, gli obiettivi specifici di apprendimento validi per tutti i bambini in età della Scuola dell’Infanzia, ovvero:
Il sé e l’altro (le grandi domande,il senso morale,il vivere insieme)
Il corpo e il movimento (identità, autonomia, salute)
Immagini, suoni, colori (gestualità, arte, musica, multimedialità)
I discorsi e le parole (comunicazione, lingua, cultura)
La conoscenza del mondo (oggetti,fenomeni, eventi,numero,spazio)
Essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, delle competenze e li avvia alla cittadinanza.
METODO EDUCATIVO
La nostra scuola vuole essere luogo di formazione integrale della persona e di educazione alla fede per coloro che hanno fatto o intendono fare questa scelta, essa si pone la finalità di promuovere nei bambini lo sviluppo dell’autonomia, dell’identità, delle competenze e li avvia alla cittadinanza.
Il metodo educativo da noi seguito è quello ispirato al sistema preventivo di Don Bosco: “Ragione, religione, amorevolezza”. Esso mette al centro dell’educazione il bambino; i suoi punti fondamentali sono:
– La relazione educativa personale sia con il bambino che con i genitori
– Creare un ambiente sereno in cui ogni bambino si senta amato, riconosciuto, rispettato
– Favorire il protagonismo del bambino e la vita di gruppo
– Valorizzare tutte le dimensioni della persona: affettiva, emotiva, sociale, cognitiva, creativa e religiosa
– Riconoscere il ruolo fondamentale della famiglia nell’educazione
– Promuovere esperienze positive che rafforzano la presa di coscienza di sé
FATTORI DI QUALITA’ DEL SERVIZIO SCOLASTICO
Noi riteniamo che le garanzie per la qualità del buon servizio erogato all’utenza siano:
– La condivisione delle scelte educative;
– La collaborazione tra tutto il personale nella gestione dei problemi della scuola;
– Il lavoro collegiale delle insegnanti e delle educatrici;
– L’attenzione alla “diversità”;
– La collaborazione con i servizi sanitari e di riabilitazione presenti nel territorio;
– Il raccordo interdisciplinare tra i docenti come strumento di unitarietà dell’insegnamento;
– L’individualizzazione delle procedure di insegnamento;
– L’esistenza di traguardi irrinunciabili comuni e definiti collegialmente;
– La disponibilità delle insegnanti ad intendere la valutazione come una operazione finalizzata alla correzione dell’intervento didattico più che all’espressione di giudizi nei confronti degli alunni;
– La flessibilità organizzativa;
– L’utilizzazione razionale degli spazi educativi;
– Il rapporto costante e costruttivo tra scuola e famiglia;
– La disponibilità delle insegnanti alla innovazione didattica e all’aggiornamento professionale.
ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA
La nostra Scuola è organizzata in:
– due classi di sez. Primavera
– quattro sezioni di scuola dell’Infanzia di età etereogenea.
La programmazione prevede momenti di incontro e apprendimento per gruppi misti di età omogenea provenienti dalle diverse sezioni: tempi del pre e dopo-scuola, delle attività libere, dei laboratori.
L’attività didattico-educativa della Scuola (v. progetto educativo) si esplicita in particolare secondo gli ambiti individuati:
“open day”: giornate di presentazione della Scuola aperta alla visita dei genitori;
colloqui individualizzati coi genitori (a inizio anno e con scadenza mensile, durante tutto il percorso scolastico);
famiglia in festa: Festa dei nonni, Festa della Trasformazione, Festa d’Autunno, Inaugurazione del Presepe, Scambio degli auguri natalizi, Festa di S. Giovanni Bosco, Festa di Pasqua con momenti particolari, Festa del Papà, Festa della Mamma, Festa del Grazie.
visita alla Scuola Primaria;
visite didattiche nel territorio.
Assolvimento degli obblighi di pubblicità e trasparenza commi da 125 a 129
Legge 4 Agosto 2017 n. 124
FONDAZIONE ASILO INFANTILE “PICCINELLI COMOLLI”
Contributi Pubblici per l’anno 2023
Ministero dell’Istruzione
Euro 3.910,60 contributi alle scuole dell’infanzia paritarie a.s. 2022/23
Euro 1.902,55 contributi connessi al fabbisogno energetico per l’incremento del costo dell’energia
Euro 1.917,27 contributi alle scuole dell’infanzia paritarie
Euro 4.241,76 contributi sezione primavera a.s. 2022/23
Euro 52.884,85 contributi scuole paritarie saldo a.s. 2022/23 e acconto a.s. 2023-24
Euro 119,49 stanziamento dei fondi per la didattica a distanza
TOT. € 85.545,34
Comune di Varese
TOT. € 207.068,00
per le attività di SCUOLA DELL’INFANZIA, AGEVOLAZIONI TARIFFARIE, SEZIONE PRIMAVERA, PERSONALE DI SOSTEGNO.
Regione Lombardia
TOT. € 7.317,84
per contributo scuole infanzia 2022 saldo
COME DISPOSTO DALLA LEGGE 23 LUGLIO 2021, n. 106 LA SCUOLA PUBBLICA QUI DI SEGUITO IL DOCUMENTO RELATIVO AL DL SOSTEGNI BIS-CONTRIBUTI ANTICOVID
BILANCIO CEE 2020 e Nota Integrativa 31.12.2020
INFORMATIVA CLIENTI-FORNITORI